LE FRAZIONI DI GARESSIO
Sopri quali sono le numerose frazioni di Garessio e i bellimissimi monumenti o i luoghi da visitare all'interno di esse.
Arrivando da Ceva s'incontra Mursecco coi suoi tanti campanili e la Porenca con la cappella di Santa Reparata, che bianca ed antica veglia da un bosco millenario sul Tanaro. Piangranone e i Deversi con le loro leggende fantastiche che dai Celti e dai Liguri ci portano ai giorni nostri, alle feste di Prato Rotondo. Quindi Mindino e Cappello, frazioni alpine di passaggio verso gli impianti di Garessio 2000, con le loro castagne e le sagre popolari in cui si ritrovano emigranti e parenti lontani. Lassù in alto il Colle di Casotto che prima degli sciatori vedeva arrivare i Re Sabaudi in cerca di serenità ed altro... Quella che una volta era una Certosa divenne con i Savoia un Castello ed una Residenza di Caccia: questo è il Castello di Casotto immerso nel silenzio e nella pace.
Sopra tutti veglia il Monte Mindino con la sua Croce, realizzata con il lavoro e la fatica dei garessini: illuminata è ora ua stella in più nel cielo notturno.
Le montagne offrono eccellenti scorci innevati a Valdinferno, la più alta delle frazioni: tanti piccoli centri accomunati da una vallata incontamiata con precipizi e grotte. Il Monte Atoroto, la cima più alta del territorio comunale, e cette bellissime sono la cornice di un panorama unico. Sotto Pianbernardo, i Penoni e Trappa, la frazione ppiù abitata che offre visioni uniche con la fornace e la borgata antica e vita notturna all'interno del vecchio Cotonificio.
Poco più in là s'intravede la Torre dei Saraceni, che sovrasta Barchi e ricorda i tempi bui delle scorribande dei temibili Saraceni. Una leggenda antica narra il coraggio di un giovane della Val Tanaro.
Oltre Tanaro la strada sterrata che riporta a Garessio (dopo essee passati da Sparvaira e dalla chiesetta della Maddalena), da lì si può rientrare nei boschi del Rio Bianco sino alla Bossea: case abbandonate e ricche di fascino alle pendici di Galero e Pennino. Luoghi magici vicino alla Fontana delle Meraviglie ed alla Pietra Ardena, in cui Aeramo ed Adelasia hanno vissuto la loro storia d'amore segreta.
L'aria di Liguria si fa sempre più forte e si arriva così a Cerisola, la frazione garessina più rivierasca già oltre il Colle San Bernardo: qui si parla un dialetto quasi ligure e si raccontano tante storie di streghe. Più in alto ci sono i Laghi, Ortico Lionda, terre di genziane e pic-nic. L'antica Chiesa di San Costanzo persa nelle fasce, la borgata di Borgoratto con la chiesetta di Santa Lucia e il vecchio Albergo Miramonti che vigila regalano altre sensazioni.
Pietre che parlano di storia, miti e leggende, tutto questo è Garessio, ma non solo! Ci sono seccatori, cascine, fienili e vecchie case che possono rivivere e rinascere con l'aiuto di tutti. Boschi secolariche possono nuovamente regalare serenità, campi incolti da riportare alla vita.
Questo è Garessio: un paese da abitare e da vivere, un paese di montagna immerso nel verde a due passi dal mare!