LA PINACOTECA DI GARESSIO
Ricca di oltre 150 quadri di pittori
italiani e stranieri, la Pinacoteca di Garessio è la più importante dell'Alta Val Tanaro.
Collocazione
Palazzo Comunale, 1° piano
Allestimento
Carmen Bianco e Achille Andreis
Visite
Orario d'ufficio o su prenotazione (da ottobre a marzo: giorni
feriali,
da aprile a settembre: anche giorni festivi)
Dal mese di aprile 2004, ospitata in un ampio
salone al primo piano del Palazzo Comunale, si è aperta la nuova Pinacoteca civica, la più
importante dell'Alta Val Tanaro, ricca di oltre 150 quadri di pittori italiani e stranieri.
Numerose e di grande valore le opere del famoso vignettista, caricaturista ed acquerellista Eugenio
Colmo, in arte "Golia", a cui è dedicata la pinacoteca, e del fratello
Giovanni Colmo, noto paesaggista, entrambi torinesi, garessini d'adozione, di inizio '900. Tra i molti
artisti da segnalare R.W. West, D. Diey (inglesi di fine '800), K. Hegedusic, R. De Lyques, Boffa, Chicca,
Chieco, I. Decalage, Fico, Fogliati, Gabbiani, Gagino, M. Giugiaro (noto paesaggista garessino e padre del
famoso
designer Giorgetto Giugiaro), Lattanzi, M. Lattes, Morscio, T. Michelotti, Paulucci, Roggino, Rosaldo, Sabatini
e
molti altri pittori locali, nonchè una pala d'altare del '600, forse della scuola del Moncalvo
(Guglielmo
Caccia), con una Madonna tra due Vescovi e le anime del Purgatorio. Tale ricchezza di quadri è frutto di
donazioni
di artisti, lasciti di enti pubblici e di concorsi (estemporanee) a cura della già Azienda Autonoma del Turismo
a
partire dagli anni '60.